Montascale in condominio: chi paga? Leggi, spese e contributi
La procedura e la normativa completa per installare un montascale in condominio: dalla richiesta al voto dell'assemblea, chi paga e come risparmiare
Disabili su sedia a rotelle, anziani con problemi di mobilità, che risiedono in abitazioni situate ai piani superiori di un condominio, devono necessariamente risolvere il problema delle scale. In alcuni casi, problema di urgenza improrogabile. Il montascale (a poltroncina o a pedana a seconda delle necessità) rappresenta spesso l’unica soluzione possibile al problema, lì dove non vi siano spazi e condizioni per realizzare un ascensore condominiale.
L’installazione di un montascale all’interno di un condominio è disciplinata da varie leggi e articoli del Codice Civile. L’ultimo riferimento legislativo che richiama esplicitamente l’abbattimento delle barriere architettoniche all’interno dei condomini è datato 11 dicembre 2012. Procederemo per ordine, in maniera da scoprire tutto quanto c’è da sapere per chiedere e ottenere l’installazione di un servoscala in un condominio. In fondo all’articolo, tutte le leggi e gli articoli citati, in allegato.
Un po’ di storia per comprendere leggi e normative

Inizialmente la materia veniva disciplinata dall’articolo 1120 del Codice Civile, il quale stabiliva come per effettuare modifiche all’interno di un condominio serviva che la maggioranza dei partecipanti all’assemblea condominiale deliberasse in favore dell’innovazione, e che la stessa maggioranza numerica rappresentasse minimo i due terzi in millesimi del valore dell’abitazione. Ovvero: più della metà dei partecipanti doveva votare per il si, e la somma dei loro millesimi doveva superare i due terzi dell’intero immobile.
Una condizione certamente difficile da verificarsi. Nel 1989, con la legge 13/1989 veniva introdotta una eccezione per le barriere architettoniche: l’articolo 2 comma 1 stabiliva infatti che per ottenere modifiche necessarie all’abbattimento delle barriere architettoniche bastavano la maggioranza dei partecipanti all’assemblea, per un totale minimo del 51% dei millesimi, alla prima convocazione (come stabiliva l’articolo 1136 comma 2 del Codice Civile). Se a questa seguiva una seconda convocazione, bastava ancor meno: 1/3 dei partecipanti e dei millesimi (comma 3 dello stesso articolo).
Veniva di fatto rivoluzionata la casistica: a quel punto ottenere un servoscala era semplice quanto mai lo era stato prima. Nel 2012 si fa un piccolo passo indietro. Con la legge 220 datata 11 dicembre 2012 si stabilisce che per ottenere il via libera all’installazione di un montascale è necessario che l’assemblea approvi con la maggioranza dei partecipanti e minimo 501 millesimi su mille. Un piccolo passo indietro rispetto a 1/3, controbilanciato dai contributi di cui parleremo a breve.
Prerequisiti necessari per l’installazione

Un tuffo nel passato era necessario per conoscere le leggi che ancora oggi, tra deleghe e modifiche, regolano diritti, doveri, spese e contributi all’installazione di un montascale condominiale per anziani o disabili. Ora scopriamo come deve agire chi, abitando a piani superiori, necessita di questo tipo di ausili per salire e scendere le scale di un condominio.
Prima di procedere a qualsiasi richiesta bisogna verificare alcune condizioni fondamentali, disciplinate dall’articolo 1120 del Codice Civile, secondo cui è vietato apportare ai fabbricati innovazioni che ne possano pregiudicare la stabilità o il decoro architettonico. Importante anche la nuova installazione non leda i diritti dei condomini di usufruire dei loro beni e dei loro spazi condominiali.
In questo senso la Corte Costituzionale si è recentemente espressa in più occasioni, confermando sempre le priorità dettate dall’articolo 1120 sulle esigenze del disabile o della persona impossibilitata per varie ragioni a salire e scendere le scale condominiali. Per ottenere che sia dato il via ai lavori per l’installazione di un montascale è necessario quindi assicurarsi di non ledere in alcun modo la godibilità dei beni altrui.
Per esserne certi è buona norma affidarsi a professionisti in grado di stabilire senza ombra di dubbio che l’installazione del montascale nel condominio possa avvenire senza intaccare minimamente la stabilità delle strutture e l’architettura dell’edificio. Sarebbe cosa ancora più saggia far elaborare al tecnico un vero e proprio progetto, con tanto di preventivo da sottoporre all’attenzione dei condomini nel corso della prima assemblea.
La corretta procedura per l’installazione di un montascale condominiale

Una volta accertatisi che l’installazione avverrebbe in assoluta sicurezza e rispetto per gli spazi e le architetture comuni, la procedura corretta prevede questi passaggi:
- Richiesta formale all’amministratore – Si invia una richiesta scritta a mezzo raccomandata all’amministratore di condominio e a tutti i condomini. È consigliabile allegare anche il preventivo e il progetto esecutivo del montascale.
- Convocazione dell’assemblea – L’amministratore è tenuto ad organizzare l’assemblea entro trenta giorni dalla richiesta. La richiesta dev’essere corredata di dati precisi in merito alla proposta, con l’indicazione dettagliata dei contenuti e delle modalità di realizzazione degli interventi.
- Votazione in assemblea – I condomini presenti all’assemblea si possono esprimere favorevolmente o sfavorevolmente alla proposta. Se la maggioranza numerica dei presenti si esprime a favore e raggiunge almeno il corrispettivo in millesimi del 51%, la spesa dell’installazione viene divisa tra i condomini.
- In caso di risposta negativa – Nel caso in cui l’assemblea condominiale si esprima negativamente o non si esprima entro tre mesi dalla richiesta, la persona con disabilità o l’anziano con problemi di mobilità può procedere comunque all’installazione a proprie spese, nel rispetto dell’articolo 1120.
È importante sapere che dal marzo 2018, grazie al DM 2 marzo 2018, l’installazione di un montascale rientra nella categoria di opere di edilizia libera, secondo quanto stabilito nel “Glossario unico per le opere di edilizia libera”. Questo significa che non sono necessarie autorizzazioni o permessi edilizi specifici.
Modello di richiesta convocazione assemblea per installazione montascale
Oggetto: Richiesta di Convocazione Assemblea Condominiale – Proposta di Installazione Montascale
Gentile Amministratore,
Gentili Condomini,
con la presente, in qualità di condomino dello stabile sito in [inserire indirizzo completo del condominio], desidero sottoporre alla Vostra attenzione la proposta di installazione di un montascale all’interno del nostro edificio.
Finalità della proposta
L’obiettivo principale è migliorare sensibilmente l’accessibilità delle parti comuni a beneficio di tutti i residenti, in particolare anziani, persone con disabilità o difficoltà motorie, ma anche famiglie con bambini piccoli o chiunque debba trasportare oggetti pesanti tra i piani. Si tratta di un intervento volto ad abbattere le barriere architettoniche presenti nello stabile, promuovendo un ambiente più inclusivo, sicuro e vivibile per l’intera comunità condominiale.
Vantaggi fiscali ed economici
Desidero inoltre informare che tale intervento può beneficiare di agevolazioni fiscali specifiche, tra cui:
- IVA agevolata al 4% per l’acquisto e l’installazione;
- Possibilità di detrazione IRPEF (secondo le normative vigenti in materia di abbattimento barriere architettoniche);
- Accesso a contributi pubblici statali o regionali, qualora previsti.
Oltre a rendere l’intervento più sostenibile economicamente, queste misure possono costituire un vantaggio per tutti i condomini.
Richiesta formale
Alla luce di quanto sopra, richiedo formalmente la convocazione di un’assemblea condominiale, ai sensi dell’art. 66 delle Disposizioni di Attuazione del Codice Civile, con all’ordine del giorno la seguente voce:
“Discussione e votazione sulla proposta di installazione di un montascale nell’edificio condominiale.”
Al fine di agevolare la valutazione da parte dei condomini, allego alla presente un preventivo e un progetto preliminare per l’intervento proposto, comprensivo di dettagli tecnici, costi, e soluzioni adottate per garantire il rispetto del decoro architettonico e la sicurezza delle parti comuni.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e mi auguro si possa procedere con spirito collaborativo verso questa miglioria importante per il nostro condominio.
Cordiali saluti,
[Nome e Cognome]
[Appartamento o interno di riferimento]
[Contatti: email/telefono]
[Luogo e data]
Chi paga l’installazione del montascale in condominio?
Nel caso dell’installazione di un montascale in condominio, possiamo identificare due scenari principali riguardanti le spese:
Scenario 1: Decisione presa dall’assemblea condominiale
Se l’assemblea condominiale approva l’installazione del montascale con le maggioranze previste dalla legge:
- Le spese saranno suddivise fra i condomini consenzienti, in proporzione ai millesimi di proprietà di ciascuno
- I condomini dissenzienti all’installazione dell’impianto resteranno esclusi dal sostenere tali spese, come specificato nell’art. 1121 del Codice Civile
Scenario 2: Decisione individuale
Se l’assemblea condominiale rifiuta la richiesta o non si esprime entro tre mesi:
- Le spese saranno interamente sostenute dal singolo condomino richiedente
- Per questo motivo molti montascale sono provvisti di interruttore a chiave, utilizzabili solo dalle persone autorizzate
Nota importante: Con il termine “spese” si intendono sia quelle per l’installazione, sia quelle successive per la manutenzione, con le stesse modalità di suddivisione.
Come si installa un montascale in condominio?

Installare un montascale in una scala interna condominiale può sembrare un lavoro invasivo, ma in realtà non lo è. Ecco come avviene l’installazione:
- Sopralluogo iniziale: Un tecnico specializzato esamina l’ambiente e il contesto in cui dovrà essere inserito il montascale.
- Scelta del modello: Si seleziona un modello che si adatti alle esigenze personali dell’utente e alle caratteristiche ambientali.
- Progettazione su misura: Il montascale viene progettato specificamente per la scala interessata.
- Installazione semplice:
- Non sono necessari interventi di muratura
- La guida di scorrimento viene fissata direttamente sui gradini
- Non servono interventi sull’impianto elettrico, poiché il montascale dispone di una batteria ricaricabile
- Si installa un interruttore differenziale magnetotermico “salvavita”
- Caratteristiche pratiche:
- La poltroncina è richiudibile per non occupare spazio quando non in uso
- Grazie alle nuove tecnologie, i rumori sono molto limitati
- Il montascale è una struttura funzionale ma discreta, nel rispetto della convivenza condominiale
Tipologie di montascale disponibili
Montascale Amico offre diversi modelli per adattarsi a ogni tipo di scala e necessità:
Tipologia | Caratteristiche | Ambiente ideale |
---|---|---|
Curvilineo monoguida | Percorso personalizzato, singola guida | Scale con curve |
Curvilineo doppia guida | Maggiore stabilità, doppia guida | Scale con curve complesse |
Rettilineo da interno | Installazione rapida, minimo ingombro | Scale dritte interne |
Rettilineo da esterno | Resistente agli agenti atmosferici | Scale dritte esterne |
Curvilineo per esterno | Materiali impermeabili, resistenti | Scale curve esterne |
Contributi e agevolazioni fiscali per l’acquisto
Esistono attualmente diverse possibilità per ricevere contributi e agevolazioni fiscali per l’acquisto e l’installazione di un montascale:
1. Contributi regionali a fondo perduto
Entro il primo marzo di ogni anno si può fare richiesta di un contributo presso il proprio Comune di residenza. Una volta ricevuta la domanda, il Comune provvederà ad effettuare i controlli e stilare una graduatoria. Sulla base di questa la Regione invierà i fondi che il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture avrà messo a disposizione.
L’iter per richiedere le agevolazioni prevede:
- Presentazione della domanda al Comune di residenza entro il 1° marzo
- Verifica dell’ammissibilità da parte del Comune
- Pubblicazione della graduatoria all’albo comunale
- Erogazione dei fondi da parte della Regione con i finanziamenti ministeriali
2. Detrazioni fiscali
Sono disponibili tre tipi di detrazione fiscale:
- Detrazione Irpef al 75% (dal 2023): specificamente per interventi di abbattimento di barriere architettoniche
- Detrazione Irpef al 50%: per interventi di ristrutturazione edilizia che includono l’abbattimento di barriere architettoniche
- Detrazione Irpef al 19%: nel caso in cui i montascale o servoscale costituiscono spese sanitarie per portatori di handicap
Novità 2025: La Legge di Bilancio ha confermato anche per l’anno in corso l’agevolazione del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, rendendo questo il momento ideale per investire in un montascale.
I consulenti di Montascale Amico sono a disposizione per aiutare gratuitamente nell’iter
Quanto costa un montascale condominiale?
Il costo di un montascale condominiale dipende da diversi fattori:
- Tipologia di scala: rettilinea, curvilinea, a chiocciola
- Percorso: lunghezza, numero di curve, presenza di pianerottoli
- Modello scelto: a poltroncina o a pedana
- Personalizzazioni: colori, rivestimenti, funzioni aggiuntive
- Servizi inclusi: garanzia, manutenzione, assistenza post-vendita
In generale, i prezzi variano da 2.500€ a 15.000€, con possibili variazioni in base alle specifiche esigenze.
Domande frequenti sui montascale condominiali
È possibile installare un montascale anche se qualche condomino si oppone?
Sì, la normativa prevede che, in caso di mancata approvazione o di mancata risposta entro tre mesi dalla richiesta formale, la persona con disabilità o l’anziano con problemi di mobilità possa procedere all’installazione a proprie spese.
Il montascale può limitare l’uso delle scale da parte degli altri condomini?
No, un montascale correttamente installato non limita l’uso delle scale. Quando non in uso, la poltroncina o la pedana si richiudono, lasciando libero il passaggio. L’ingombro minimo garantisce che non vi siano problemi per gli altri condomini.
Quanto tempo serve per installare un montascale?
L’installazione di un montascale richiede generalmente da 1 a 3 giorni lavorativi, a seconda della complessità della scala e del modello scelto.
Il montascale è rumoroso?
No, i moderni montascale sono progettati per funzionare silenziosamente, con un livello di rumore paragonabile a un elettrodomestico di classe energetica A.
È necessaria una manutenzione regolare?
Sì, si consiglia una manutenzione annuale per garantire il corretto funzionamento del montascale. Montascale Amico offre pacchetti di manutenzione programmata a prezzi vantaggiosi.
Testimonianze di chi ha scelto Montascale Amico
“L’installazione è stata rapida e discreta. Mi hanno aiutato anche con le pratiche per ottenere le agevolazioni fiscali.” – Maria, 68 anni, Torino
“Quando mia madre ha iniziato ad avere problemi con le scale, ci siamo rivolti a Montascale Amico. Nonostante le iniziali resistenze di alcuni condomini, l’azienda ci ha supportato in tutto l’iter burocratico e abbiamo potuto installare il montascale. Ora mamma può entrare e uscire di casa autonomamente.” – Paolo, 55 anni, Milano
“Come amministratore di condominio, ho apprezzato la professionalità di Montascale Amico nel gestire l’installazione di un montascale per un nostro condomino con disabilità. Hanno spiegato chiaramente i diritti e doveri di tutti i coinvolti e realizzato un lavoro impeccabile.” – Roberto, amministratore di condominio, Roma
Come procedere con l’installazione: guida passo-passo
Un piccolo riassunto dell’iter
Passo 1: Richiesta di consulenza e sopralluogo gratuito
Contatta Montascale Amico per un sopralluogo gratuito e senza impegno. Un nostro tecnico specializzato valuterà la fattibilità dell’installazione, prenderà le misure necessarie e ti consiglierà il modello più adatto alle tue esigenze. E’ importante certificare formalmente che il montascale non reca danno all’edificio, prima di formulare richiesta di assemblea
Passo 2: Preparazione della documentazione
I nostri consulenti ti aiuteranno a preparare tutta la documentazione necessaria:
Richiesta formale per l’amministratore di condominio
Progetto tecnico dettagliato
Preventivo dettagliato
Documentazione per le eventuali agevolazioni fiscali
Passo 3: Presentazione in assemblea condominiale
Grazie a tutte le informazioni che avrai raccolto (siamo sempre liete di fornirne in abbondanza), potrai presentare la richiesta in assemblea condominiale, illustrando tutti i vantaggi dell’installazione e rispondendo a eventuali dubbi o preoccupazioni degli altri condomini.
Passo 4: Installazione
Una volta ottenuta l’approvazione (o trascorsi i tre mesi dalla richiesta), i nostri tecnici procederanno con l’installazione in tempi rapidi e con il minimo disagio per tutti i condomini.
Passo 5: Collaudo e formazione
Al termine dell’installazione, i tecnici con cui collaboriamo effettueranno un collaudo completo e ti forniremo tutte le istruzioni necessarie per utilizzare il montascale in totale sicurezza.
Passo 6: Assistenza post-vendita
Non esitare a contattarci
Curiosità: la presenza del corrimano è obbligatoria?

Spesso le installazioni di montascale si appoggiano a corrimano preesistenti. Sarebbe quindi utile scoprire cosa dice la legge in merito all’obbligo o meno degli stessi, a supporto delle scale condominiali. Se l’edificio è successivo al 1989, scatta l’obbligo del corrimano grazie al D.M. 236/89. Nel caso di edifici costruiti prima del 1989, l’installazione del corrimano è condizionata al voto favorevole dell’assemblea condominiale (disciplinata nelle percentuali dall’articolo 1136).
Nel caso in cui l’assemblea si esprima per il no, è bene ricordare che un eventuale infortunio che avrebbe potuto essere evitato grazie alla presenza di un corrimano, verrà risarcito dai condomini secondo l’articolo 2051 del Codice Civile.
Leggi e articoli del Codice Civile
Per approfondire gli aspetti normativi relativi all’installazione di montascale in condominio, è possibile consultare i seguenti riferimenti legislativi:
Contatta Montascale Amico per una consulenza gratuita e personalizzata. I nostri esperti ti guideranno in ogni fase del processo, dall’analisi delle tue esigenze fino all’installazione e all’assistenza post-vendita.