Montascale Modena

L’installazione di montascale a Modena spesso rappresenta l’unica opzione valida per abbattere le barriere architettoniche di case private e uffici pubblici, e garantire a disabili, anziani, e chiunque soffra di problemi motori una maggiore accessibilità e fruibilità degli ambienti. Solo chi convive con determinate difficoltà può sapere quanto sia arduo salire e scendere le scale in assenza di ascensori al piano o di rampe per sedie a rotelle. Proprio per questo, quando i lavori di ristrutturazione edilizia risultano impossibili anche per i loro ingenti costi economici, bisogna ricorrere all’acquisto o noleggio di montascale a poltroncina o servoscale a pedana.

Vendita montascale Modena

In provincia di Modena, come ormai in tutto il resto d’Italia, si registra negli ultimi anni un forte incremento di aziende e rivenditori di montascale, compresi grandi nomi internazionali quali Acorn, Vimec, Stannah, ecc. Chi si occupa di ascensori e montacarichi, infatti, decide sempre più spesso di aggiungere ai prodotti trattati anche il montascale, che sta rapidamente conquistando clienti che hanno bisogno di salire e scendere le scale senza impelagarsi in interminabili e dispendiose opere murarie. Acquistare un montascale è infatti una scelta che non stravolge minimamente l’architettura della propria abitazione, o del proprio condominio, perchè è l’ausilio che s’adatta alla scala, e non viceversa.

La procedura standard, infatti, prevede un sopralluogo, nel quale il tecnico constata la fattibilità dell’installazione, le particolarità e le misure della scala, e la proposta di un preventivo, basato sulla situazione riscontrata e sulle richieste particolari del cliente. Se il cliente accetta la proposta di preventivo, e acquista il montascale, in tempi rapidi viene fissata una data per l’installazione, che non dura mai più di una giornata. Il tecnico, infatti, dovrà solo installare sulla base di pezzi già approntati sulla base delle misurazioni rilevate in fase di sopralluogo, e testare il prodotto insieme al cliente.

Noleggio montascale Modena

C’è anche chi in casa non necessita dell’installazione di un montascale fisso, ma ne ha bisogno per un periodo limitato di tempo, a causa magari di un infortunio o di problemi momentanei di deambulazione. In questo caso andrebbe valutata seriamente l’idea di noleggiare un montascale. Quando conviene prendere un montascale a noleggio? Lo spieghiamo nella guida appena linkata, di cui vi consigliamo la lettura. Qui accenneremo semplicemente che si tratta di valutare serenamente la tempistica della propria problematica e l’opportunità economica.

Pagare una quota mensile per molti mesi può risultare una scelta non conveniente per il portafogli, se paragonata al rimborso statale del 75% cui si avrebbe diritto acquistando un montascale nuovo. Quindi bisogna valutare bene la propria situazione, soprattutto alla luce del fatto che i montascale in affitto sono nel 95% dei casi montascale mobili, che non vengono installati, ma richiedono la presenza di una seconda persona in grado di manovrarli. Una volta certi del noleggio, non vi resterà che contattare le ditte che operano nel territorio di Modena e provincia (noi vi offriamo l’elenco completo in questa pagina) e chiedere se offrono montascale in affitto.

Montascale usato Modena

Chi guarda alle proprie finanze, e ritiene di non possedere un budget sufficiente per acquistare un montascale nuovo, pur avendone bisogno, spesso finisce per pensare ai montascale usati. Esistono due tipi di montascale usati, che possono essere ricondizionati dalle aziende e reimmessi in commercio: i montascale mobili (a cingoli o a ruote), e i montascale a poltroncina per scale dritte. Nel primo caso parliamo di montascale senza installazione fissa, che possono essere trasportati ed utilizzati su qualsiasi scala (con poche eccezioni), ma richiedono la presenza di una seconda persona in grado di pilotarli con sicurezza ed equilibrio. Nel secondo caso parliamo di servoscala elettrici, che per muoversi necessitano unicamente della pressione di un pulsante.

Il montascale usato per scale curve o con pianerottoli, invece, è pressocchè irreperibile a Modena, in provincia, e nel resto d’Italia, perchè ogni scala è diversa, e i montascale vengono installati sulla base di ogni caratteristica della scala. Anche nel caso in cui compriate un montascale usato, e vogliate installarlo su una scala dritta, per superare magari solo pochi gradini, sarà necessario pagare un tecnico per realizzare la guida metallica su cui scorrerà il montascale. Dovrete poi pagare la manutenzione ordinaria, o straordinaria, se riscontrerete malfunzionamenti. Circostanza che nel caso di montascale nuovi, coperti da garanzia, non vi costerebbe un centesimo. Con un montascale usato non avreste diritto alle detrazioni, ai contributi regionali, ai rimborsi previsti dallo Stato. Sono tanti gli aspetti da considerare quando si compra un montascale usato. Vi consigliamo di leggere a questo proposito la guida appena linkata.

Riparazione montascale Modena

Il discorso della garanzia può rivelarsi decisivo nella scelta tra un montascale usato e uno nuovo. Il montascale è lo strumento in grado di restituirvi autonomia e libertà di movimento all’interno della vostra abitazione. E’ pensato per persone con problematiche motorie gravi o leggere, ma in ogni caso è pensato per garantire la massima sicurezza in termini di prestazioni, ma anche di assistenza. Per questo poter disporre di una garanzia che vi assicura la possibilità di riparazione immediata in caso di malfunzionamento, o di telefonare al tecnico per un pronto intervento, significa sentirsi ancora più cautelati su un mezzo che già di per sè offre elevatissimi standard tecnologici di sicurezza.

Prezzi montascale Modena

I prezzi dei montascale dipendono da molti fattori. I principali riguardano la conformazione della scala di casa, dell’ufficio, o del luogo su cui andrà installato il servoscala. Le scale curve o con pianerottoli richiedono modelli di montascale per scale curve, che costano leggermente più di quelli per scale dritte. I servoscala che vanno montati all’esterno dell’edificio richiederanno una spesa superiore rispetto a quelli per scale interne, perchè costruiti con materiali che li proteggono dagli agenti atmosferici.

Per il resto conteranno un gran numero di fattori: la marca, il modello, gli optional richiesti dal cliente, la conformazione della scala nei dettagli apparentemente più insignificanti, ecc. Per valutare tutti questi elementi occorre necessariamente il sopralluogo di un tecnico, il quale, dopo aver proceduto alle misurazioni e alla valutazione dell’ambiente, dopo aver appreso le richieste del cliente per quanto riguarda stile e optional di confort e sicurezza, elaborerà un preventivo. Vi potrete rivolgere ad una qualsiasi delle ditte operanti a Modena e provincia, di cui vi forniamo l’elenco completo.

Montascale a pedana Modena: l’ausilio ideale per disabili su carrozzina

Chi si sposta su sedia a rotelle, e vive in una casa dotata di scale, sente e ha l’assoluta esigenza di percorrerle in autonomia, per poter vivere appieno e senza limitazioni l’ambiente domestico. Serve un ausilio, quindi, che permetta alla persona di spostarsi da piano a piano, senza abbandonare la propria carrozzina. L’ideale è il servoscala a pedana. Consiste in una piattaforma che corre lungo una guida metallica fissata ai bordi della scala, alla sola pressione di un pulsante.

Basta salire sulla piattaforma con la sedia a rotelle, spingere il bottone che consente di salire o scendere al piano desiderato, aspettare che i dispositivi di sicurezza si attivino automaticamente, e nient’altro. In pochi secondi si viene trasportati a destinazione. Una volta giunti al piano, le braccia di sicurezza si ritirano automaticamente, per consentire di scendere dalla piattaforma, e il montascale a pedana si appiattisce sulla parete, lasciando libero il passaggio della scala.

Montascale per anziani: a poltroncina o a ruote

Se si è in grado di percorrere le scale a piedi, ma per questioni d’età diventa sempre più faticoso o rischioso farlo, ci si orienta solitamente sul montascale a poltroncina. E’ la strada sempre più percorsa da persone anziane o da parenti premurosi, che vogliono garantire ai propri cari una quotidianità più sicura, al riparo dai pericoli delle scale. I montascale a poltroncina, come quelli a pedana, permettono di raggiungere più livelli della casa, comodamente seduti. In questo caso, però, la seduta è rappresentata da una comodissima poltroncina, sulla quale ci si accomoda, avendo l’unica accortezza di allacciarsi la cintura e azionare la levetta di comando.

Al resto pensa il montascale elettrico. Lo spostamento, i sistemi di bloccaggio in caso di ostacolo per le scale, il ripiegamento una volta terminato l’uso, tutto è gestito e previsto automaticamente dal dispositivo. Se invece si preferisce un montascale mobile, che non richiede installazione, si valuti bene la disponibilità di un accompagnatore in grado di manovrarlo. Che si tratti di montascale a ruote (per trasporto di persone sedute), o montascale cingolato (per trasporto di persone su sedia a rotelle), servirà comunque una seconda persona che azioni i comandi e conduca il montascale scalino per scalino. I cingoli e le ruote consentiranno una discesa o una salita comoda e senza sobbalzi, ma la persona che guida il manubrio deve poter garantire forza ed equilibrio. Non a caso ogni rivenditore si assicurerà di aver debitamente formato l’accompagnatore, prima di vendere il prodotto.

Rimborsi e contributi regionali

In Emilia Romagna c’è molto attenzione sul tema della disabilità: nella Regione ci sono circa 241.000 disabili e per loro è stato previsto, in base alla legge 13 del 1989, un fondo utile per finanziare gli interventi a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche sia attraverso lavori edili sia attraverso l’acquisto di montascale. I cittadini destinatari di questi fondi sono quelli con problemi di mobilità ridotta.

L’accesso ai fondi avviene attraverso la presentazione di una domanda entro il 1° marzo di ogni anno agli sportelli comunali, con un verbale di accertamento dell’invalidità allegato. Successivamente il Comune trasmette alla Regione i dati e vengono stilate due graduatorie: la graduatoria nazionale, finanziata dalla legge 13/1989, e quella regionale, istituita con la legge regionale 24/2001.

Il criterio principale su cui si basa la graduatoria è quello della categoria di invalidità per dare precedenza ai casi più gravi. Ma per la graduatoria regionale ci si basa anche sul reddito tramite i dati del modello Isee. Per 15 anni (dal 2003 al 2017) lo Stato non ha finanziato il fondo per carenza di risorse economiche, ma dal 2018 sono stati stanziati 180 milioni di euro per coprire le richieste di finanziamento per abbattere le barriere architettoniche: all’Emilia Romagna spettano 29,3 milioni di euro per i prossimi quattro anni. Potete far riferimento alla nostra guida completa su agevolazioni e contributi statali, costantemente aggiornata sulle ultime novità.

Comuni raggiunti

Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Camposanto, Carpi, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Fanano, Finale Emilia, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Maranello, Marano sul Panaro, Medolla, Mirandola, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Nonantola, Novi di Modena, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Ravarino, Riolunato, San Cesario sul Panaro, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero, Sassuolo, Savignano sul Panaro, Serramazzoni, Sestola, Soliera, Spilamberto, Vignola, Zocca