Montascale Piacenza

Le barriere architettoniche rappresentano un ostacolo alla libera accessibilità e fruibilità degli ambienti domestici e pubblici per disabili e anziani con ridotta mobilità. Ingegneri e architetti solo negli ultimi decenni stanno costruendo edifici accessibili senza ostacoli anche per chi ha problemi motori e usa sedie a rotelle o stampelle. Per eliminare le barriere create finora c’è bisogno o di una ristrutturazione di tutti gli edifici o dell’installazione di montascale a poltroncina o servoscale a pedana che limitano gli sforzi per dover salire e scendere le scale. Siccome la prima soluzione è sicuramente più costosa, da anni si assiste ad un aumento di richieste di installazione di montascale in tutta la provincia di Piacenza.

Montascale per disabili a Piacenza

Il tema della disabilità deve essere affrontato con concretezza dall’Emilia Romagna visto che i dati ci indicano che nella regione vivono circa 241.000 disabili ai quali va dato il massimo sostegno per migliorare le loro condizioni di vita. Lo Stato, attraverso la legge 13/89, ha stanziato un fondo che serve per finanziare gli interventi volti all’abbattimento delle barriere architettoniche nelle case in cui vivono persone disabili con problemi di mobilità ridotta. Questi soldi devono servire per ristrutturazioni edilizie o per l’acquisto di montascale a poltroncina o servoscale o di ascensori esterni o interni. L’obiettivo è quello di rendere più accessibili e fruibili gli ambienti domestici e gli edifici pubblici al fine di migliorare la qualità della vita di chi ha difficoltà motorie. Per accedere ai fondi bisogna presentare una domanda entro il 1° marzo di ogni anno al Comune di residenza, allegando un certificato che accerti l’invalidità del soggetto richiedente. Con un’unica domanda si può entrare nella graduatoria nazionale, finanziata dalla legge 13/1989, e in quella regionale, istituita con la legge regionale 24/2001 dell’Emilia Romagna. Il punteggio dipende soprattutto dalla categoria di invalidità e poi dal reddito. Dal 2003 al 2017 lo Stato non ha finanziato il fondo, ma poi nel 2018 sono stati stanziati 180 milioni di euro per coprire le richieste di finanziamento per abbattere le barriere architettoniche: all’Emilia Romagna spettano 29,3 milioni di euro per i prossimi quattro anni. A Piacenza il 24,8% dei residenti ha più di 65 anni (dati Istat 2018), quindi gli anziani sono circa un quarto della popolazione cittadina. Si capisce bene che bisogna quindi agire al fine di eliminare tutte le barriere architettoniche sia negli edifici privati che in quelli pubblici per garantire loro la libertà di poter andare dove vogliono in sicurezza e senza ostacoli.

Quanto costa un montascale? I prezzi a Piacenza

Il prezzo di un montascale dipende dalla struttura della scala su cui deve essere montato (a chiocciola o lineare, con pianerottoli), dal modello scelto (montascale a poltroncina, a cingoli o a pedana hanno prezzi differenti rispetto a piattaforme elevatrici, ascensori esterni o interni), dalla marca che si preferisce tra i grandi marchi come Vimec, Stannah, Acorn o aziende locali più piccole ma prestigiose. Inoltre sul prezzo finale incide ovviamente l’accesso o meno ai fondi regionali e la presenza di sconti e promozioni all’interno dei punti vendita. Non dimentichiamo di menzionare anche il servizio offerto dalle Asl che concede montascale in comodato d’uso gratuito ad alcuni pazienti molto bisognosi: la carenza di risorse e attrezzature però non permette di estendere il servizio a numerose persone. Vi consigliamo di contattare le aziende della provincia di Piacenza più vicine tra quelle elencate nel nostro sito per richiedere un preventivo gratuito e personalizzato in base alle vostre esigenze.

Comuni raggiunti

Agazzano, Alseno, Alta Val Tidone, Besenzone, Bettola, Bobbio, Borgonovo Val Tidone, Cadeo, Calendasco, Caorso, Carpaneto Piacentino, Castel San Giovanni, Castell’Arquato, Castelvetro Piacentino, Cerignale, Coli, Corte Brugnatella, Cortemaggiore, Farini, Ferriere, Fiorenzuola d’Arda, Gazzola, Gossolengo, Gragnano Trebbiense, Gropparello, Lugagnano Val d’Arda, Monticelli d’Ongina, Morfasso, Ottone, Piacenza, Pianello Val Tidone, Piozzano, Podenzano, Ponte dell’Olio, Pontenure, Rivergaro, Rottofreno, San Giorgio Piacentino, San Pietro in Cerro, Sarmato, Travo, Vernasca, Vigolzone, Villanova sull’Arda, Zerba, Ziano Piacentino