Montascale Bologna

Installare montascale a poltroncina, a cingoli o a piattaforma a Bologna, e provincia, trasforma la qualità della vita di disabili e anziani: salire e scendere le scale della propria abitazione o di strutture pubbliche in assenza di ascensori al piano o di rampe per sedie a rotelle risulta difficoltoso e pericoloso per loro e per le persone che li accudiscono.

Proprio per questo, se si vuole evitare la ristrutturazione edile dell’edificio, bisogna adottare soluzioni definitive, garantite e sicure. A Bologna e nella sua provincia sono sempre più numerosi i negozi che si occupano della vendita, installazione e manutenzione di servoscala ma anche di ascensori esterni e interni, utilissimi per migliorare la fruibilità e l’accessibilità nelle abitazioni di disabili e anziani.

Montascale a poltroncina o a piattaforma a Bologna

L’Emilia Romagna conta circa 241.000 disabili. A Bologna il 24,4% dei residenti ha più di 65 anni (dati Istat 2018). Due categorie, quelle dei disabili e degli anziani, che spesso presentano difficoltà motorie più o meno notevoli. Nell’uno e nell’altro caso esiste una soluzione specifica per risolvere il problema comune delle scale. Per gli anziani che hanno difficoltà a percorrere le scale di casa, e cominciano a viverle con timore e stanchezza, l’ideale è installare un montascale a poltroncina, che consente loro di accomodarsi seduti, premere un bottone, e raggiungere il piano o il pianerottolo desiderato in piena sicurezza.

Per chi invece si sposta su carrozzina, è più indicato il montascale a piattaforma, altrimenti detto a pedana. In questo caso, senza abbandonare la sedia a rotelle, si sale sull’ausilio, si preme un bottone, e dopo l’abbassamento automatico di due braccia di contenimento, si parte verso il piano superiore o inferiore. Sia i montascale a poltroncina che quelli a pedana sono dotati di sistemi automatici salva-spazio: una volta terminato l’uso, si appiattiscono su se stessi per occupare il minor spazio possibile, rendendo quindi pienamente percorribile la scala a chi sale e scende a piedi.

Contributi e agevolazioni per l’acquisto di montascale

Proprio per questi cittadini la Regione ha predisposto un fondo destinato a finanziare interventi a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni di persone disabili con problemi di mobilità ridotta. Gli interventi finanziabili sono sia quelli di ristrutturazione che quelli di installazione di servoscala a pedana e montascale a poltroncina, strumentazioni efficaci per evitare il problema delle scale in modo efficiente e garantendo la sicurezza.

Per accedere a questi contributi va presentata una domanda entro il 1° marzo di ogni anno agli sportelli comunali con un verbale di accertamento dell’invalidità. Il Comune trasmette alla Regione i dati e viene stilata una graduatoria e vengono ripartite le risorse disponibili. Dal 1° marzo 2014 è possibile accedere contemporaneamente alla graduatoria nazionale, finanziata dalla legge 13/1989, e a quella regionale, istituita con la legge regionale 24/2001.

Il criterio principale per la creazione della graduatoria è quello della categoria di invalidità. Nonostante dal 2003 al 2017 lo Stato non ha finanziato il fondo, dal 2018 sono stati stanziati 180 milioni di euro per coprire le richieste di finanziamento per abbattere le barriere architettoniche: all’Emilia Romagna spettano 29,3 milioni di euro per i prossimi quattro anni.

Se non si hanno i requisiti per accedere ai fondi regionali o comunali, i negozi offrono il servizio di noleggio di montascale usato in modo da contenere i costi.

Noleggio montascale a cingoli e a ruote in provincia di Bologna

L’Asl di Bologna fornisce montascale in comodato d’uso gratuito in situazioni di grandi necessità ed emergenze. Ma se non si ha le caratteristiche per accedere a questo servizio sanitario, una delle soluzioni migliori è quella di optare per il noleggio di montascale presso uno dei numerosi negozi presenti nella provincia di Bologna che si occupano di vendita, installazione e manutenzione di montascale nuovi e usati. Vi consigliamo di contattare le aziende più vicine tra quelle elencate nel nostro sito per richiedere un preventivo gratuito e personalizzato in base alle vostre esigenze.

Se si opta per un montascale in affitto o a noleggio, è bene sapere che si va a noleggiare un montascale mobile. Non quindi le classiche poltroncine o i servoscala a pedana, che una volta installati assicurano piena autonomia a chi ne ha bisogno. I montascale mobili (a ruote o a cingoli) sono ausili che richiedono la presenza di un accompagnatore, debitamente formato, in grado di manovrare il montascale attraverso le scale. Questo tipo di montascale possono trasportare sia persone sedute (a ruote), sia persone su sedia a rotelle (a cingoli), e sono indicati soprattutto per situazioni contingenti, e limitate nel tempo (un infortunio, una villeggiatura lontano da casa, ecc)

I prezzi dei montascale nelle ditte di Bologna

Il primo grande punto che porta ad una differenza di prezzo è intuitivo: scegliere di acquistare un montascale piuttosto che noleggiarlo comporta una spesa differente. Un altro fattore importante è la marca scelta: oltre ai grandi produttori come Vimec montascale o Stannah, Acorn, nella provincia di Bologna è molto rinomata la Tgr, azienda locale produttrice di montascale mobili, che opera da 40 anni nel settore, esportando montascale in tutto il mondo.

Altro aspetto che incide sul prezzo è il modello scelto: montascale a poltroncina, a cingoli o a pedana hanno prezzi differenti tra loro, e anche all’interno della stessa tipologia le variazioni sono notevoli se si considera che ogni scala fa storia a sè, ai fini di un preventivo serio.

A Bologna esiste ormai da tempo una consolidata schiera di rivenditori specializzati nel mondo del montascale, in grado non solo di vendere e installare questo tipo di ausili, ma anche e soprattutto di fornire l’assistenza necessaria, riparazione, manutenzione, e per chi volesse, anche l’usato sicuro.

Contattate senza esitazione i negozi di montascale di Bologna e provincia per richiedere un preventivo e valutare a chi affidarsi in base anche agli sconti e alle promozioni offerte. Prima, vi consigliamo una lettura attenta della Guida ai prezzi dei montascale, per essere informati preventivamente su ogni aspetto da tenere in considerazione al momento dell’acquisto.

Servoscala per disabili nelle scuole in provincia di Bologna

Da oltre 10 anni l’Istat ha avviato un’indagine sulle risposte della scuola italiana alle esigenze degli alunni con disabilità motorie. I dati emersi dallo studio descrivono una situazione in miglioramento, ma ancora largamente deficitaria rispetto al problema. Il 33% delle scuole soddisfa tutti i requisiti previsti, il 45% non è pienamente idoneo, il 22% non ha risposto.

In Emilia Romagna la situazione è leggermente più rosea. Il 38% delle scuole può dirsi virtuoso, il 41 no, e il 20% non si è espresso. Siamo comunque ben lontani dall’ideale. Gioco forza le scuole non a norma dovranno risolvere i problemi legati alle barriere architettoniche. E per farlo il montascale sarà nella maggior parte dei casi, la soluzione.

L’Emilia Romagna, in questo senso, è già all’avanguardia. Il 17% delle scuole emiliane ha già installato un servoscala, rispetto ad una media italiana ferma al 13%. Le scuole in provincia di Bologna per ora sono ferme al 15%, ma la tendenza è in risalita, e destinata ad aumentare ancora, in considerazione del fatto che l’installazione di un montascale ha costi e tempi contenuti.

Comuni raggiunti

Alto Reno Terme, Anzola dell’Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Bologna, Borgo Tossignano, Budrio, Calderara di Reno, Camugnano, Casalecchio di Reno, Casalfiumanese, Castel d’Aiano, Castel del Rio, Castel di Casio, Castel Guelfo di Bologna, Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castello d’Argile, Castenaso, Castiglione dei Pepoli, Crevalcore, Dozza, Fontanelice, Gaggio Montano, Galliera, Granaglione, Granarolo dell’Emilia, Grizzana Morandi, Imola, Lizzano in Belvedere, Loiano, Malalbergo, Marzabotto, Medicina, Minerbio, Molinella, Monghidoro, Monte San Pietro, Monterenzio, Monzuno, Mordano, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, Pieve di Cento, Porretta Terme, Sala Bolognese, San Benedetto Val di Sambro, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Sant’Agata Bolognese, Sasso Marconi, Valsamoggia, Vergato, Zola Predosa.